venerdì 21 febbraio 2014

Tradire d’amore


Non sono mai riuscito a condannare il tradimento, probabilmente perché di base lo considero umano. Anche perché sono convinto che non rappresenti un inganno della fiducia che un uomo o una donna ripongono nel partner. Nella mia vita, come quasi tutti, ho tradito e sono stato tradito. La mia natura è essenzialmente gelosa e l’idea che la persona che “frequento” possa “frequentare” altre persone mi corrode il respiro. Tendenzialmente preferisco non pensarci, essendo anche sentimentalmente abbastanza insicuro e non essendo neppure certo di saper esercitare un fascino irresistibile, anzi.
Proprio per gli effetti del mio logorio emotivo di gelosia ho cominciato a pensare giorno dopo giorno che il problema più che dal tradimento sia dato dalla gelosia. Sono arrivato a prendere in prestito teorie da equilibrista pur di difendere la compatibilità tra tradimento e lealtà nei confronti del partner.
Di base ho provato a convincermi che il tradimento è tale già a partire dallo spirito, dalle prime fasi di innamoramento, per quanto il senso del possesso venga ferito soprattutto quando la passione traditrice viene consumata fisicamente dal primo all’ultimo respiro e all’ultima goccia di sudore discesa su labbra altrui.
Che desideri o che faccia l’amore, che m’innamori cinque minuti per strada o che abbia una relazione di vent’anni con un’altra, che sogni o che scopi... Concettualmente cambia poco e tutto sommato non sono nessuno per imporre il desiderio d’amore, passionale o sessuale al mio partner. Non sono nessuno per monopolizzare tutto questo, anche perché sarebbe una realtà irrealizzabile, un bel castello in aria che potrei illudermi di aver costruito ma che cade senza neppure il bisogno di soffiare.
Il segreto della serenità è invece nella convinzione dei propri mezzi e del proprio ruolo all’interno della coppia. Questo sì, è insostituibile e basta a rendere unica una coppia, al di là di ogni desiderio fisico e di enfatuazione sentimentale. Al di là di ogni morale sulla fedeltà e a ogni istinto di possesso, che poi politicamente sarebbe pure una manifestazione borghese. La vita però è altra. Se l’uomo tende a tradire è vero pure che tende a non sopportare il tradimento (è per questo che il comunismo non esiste?).
Molti dei tradimenti avvengono –o vengono immaginati- quando dentro la coppia uno dei due ha particolarmente bisogno dell’altro. Chiede supporto, sopportazione, pazienza, annullamento del sé, un eccesso di attenzioni per superare momenti difficili. In quel momento scatta l’insofferenza, la necessità di ritrovare il proprio ego da accudire e tutelare. Si crea squilibrio nel moto dare/ricevere. Di chi è la colpa? Di chi ha chiesto di certo no, poveraccio stava soffrendo come un cane e c’ha pure le corna. La colpa è di chi non ha saputo dare tutto per amore, in un momento di dolore, fragilità e necessità del partner. Ma annullarsi d’amore non è amore, perché amore è reciprocità. E se reciprocità non c’è l’uomo non tende alla distruzione ma alla sopravvivenza e va a pescare un nuovo equilibrio dare/ricevere. Che sia nella sua immaginazione, per strada o in un letto. Il dolore si cura in due e non mettendolo sulle spalle dell’altro. Egoismo è eccesso di concentrazione sull’io, ma non l’esistenza di un io.
Detto questo, esistono un sacco di canzoni perfette per tradire. In questi giorni, per me questa è la migliore: 

Dammi passione, anche se il mondo non ci vuole bene
anche se siamo stretti da catene e carne da crocifissione

Presto noi sogneremo distesi al sole di mille primavere
senza il ricordo di questa prigione
di un tempo lontano ormai 
 
Abbracciami e non lasciarmi qui lontano da te
Abbracciami e fammi illudere
Che importa se questo è il momento in cui tutto comincia  e finisce
giuriamo per sempre però
Siamo in un soffio di vento che già se ne va

C’erano le parole c’erano stelle che ho smesso di contare
perso nei giorni senza una ragione nei viaggi senza ritornare

Ora tu non spiegare, tanto lo sento dove vuoi il dolore
quando la notte griderà il mio nome
nessuno ricorderà

Abbracciami e non lasciarmi qui lontano da te
Abbracciami e fammi illudere
Che importa se questo è il momento in cui tutto comincia  e finisce
giuriamo per sempre però
Siamo in un soffio di vento che già se ne va

Neffa, Passione


Canzone del mese:
Haris Alexiou, Loreena McKennit, Tango to Evora

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